I titoli:
- Ricoveri: approvato dalla Giunta regionale il Piano per tagliare le liste d’attesa
- Al via la nuova legge regionale sullo sport
- Dati Istat: cresce l’occupazione in Emilia-Romagna
- La Regione parte civile nel processo contro l’aggressore di Gessica Notaro
- Microcredito: 2 milioni per autornomi, professionisti e piccole imprese
- Sicurezza del territorio, al via nuovi cantieri entro l’estate per 6,3 milioni
Approvato dalla Giunta regionale il Piano per la riduzione delle liste d’attesa per i ricoveri ospedalieri programmati. Un obiettivo che la Regione Emilia-Romagna intende centrare entro la fine del 2017, destinando 6 milioni di euro per l’assunzione di nuovo personale sanitario. Nel piano sono previsti ricoveri entro 30 giorni in almeno il 90% dei casi che si possono programmare, restando ovviamente l’intervento immediato nelle situazioni d’urgenza. Dunque, tempi certi, anche attraverso la completa informatizzazione delle prenotazioni e a una app che permetterà al paziente di monitorare in tempo reale la propria posizione in lista, in particolare per le patologie oncologiche e quando siano richieste prestazioni come la chemioterapia, la coronarografia, l’angioplastica coronarica, la tonsillectomia.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/ricoveri-piano-della-regione-per-tagliare-le-liste-dattesa-prenotazioni-informatizzate-e-6-milioni-per-nuovo-personale
Via libera dalla Giunta regionale al progetto di legge sulle nuove norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive. Tra le misure previste, progetti con le scuole (anche in orario extra-scolastico), la Carta etica e contrasto a violenza e discriminazioni. E poi contributi, fondi di garanzia o consorzi fidi a sostegno degli investimenti in ambito sportivo. Bandi aperti a tutte le associazioni ma stop ai fondi in caso di doping. E ancora, turismo sportivo e grandi eventi. Infine, 20 milioni di euro nel 2017 per spazi e impiantistica. L’obiettivo è quello di portare sempre più persone – soprattutto i giovani – a misurarsi e divertirsi nei campi di gioco, nelle palestre, nelle piscine, negli spazi all’aperto. Inoltre si punta sul turismo sportivo legato ai grandi eventi e alle grandi competizioni.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/in-emilia-romagna-vince-lo-sport-ecco-la-nuova-legge-regionale-piu-praticanti-attivita-e-sicurezza
Cresce l’occupazione in Emilia-Romagna nel 2016, secondo i dati Istat, del 2,5%, con 48.823 nuovi posti di lavoro. Confermato il tasso regionale di disoccupazione al 6,9%, -0,8% rispetto all’anno precedente e due punti percentuali in meno rispetto al 9% di inizio legislatura, a gennaio 2015. L’incremento dei posti di lavoro per le donne è del 4,1%, mentre per gli uomini dell’1,3%, con un tasso di attività femminile al 67,7% (+1,9%), il più alto in Italia. Crescono anche i giovani occupati tra 15-24 anni del +13,6%.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/listat-conferma-nel-2016-in-emilia-romagna-disoccupazione-al-6-9-con-quasi-49mila-nuovi-posti
La Giunta regionale ha formalizzato la decisione di costituirsi parte civile nei confronti di Lopes Edson Jorge Tavares, accusato dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Rimini di aver aggredito con l’acido la riminese Gessica Notaro. Un atto doveroso – ha riferito il presidente della Regione Stefano Bonaccini-, di valore civico e di vicinanza a Gessica, una donna che da subito ha affrontato con coraggio quanto successo e che ora si appresta a vivere il processo contro il suo presunto assalitore. In questo modo la Regione, si schiera con lei e, simbolicamente, dalla parte di tutte le donne che subiscono violenza”.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/donne-vittime-di-violenza-la-regione-parte-civile-nel-processo-contro-laggressore-di-gessica-notaro
Anche le piccole imprese e i professionisti dell’Emilia-Romagna da oggi possono accedere al credito. Questo grazie ad un fondo di microcredito di 2 milioni di euro, assegnato in gestione ad Unifidi, che punta a finanziare lo sviluppo di piccole iniziative imprenditoriali e professionali. Il credito potrà essere utilizzato per l’acquisto di beni, il pagamento di corsi di formazione e alta formazione, oltre a esigenze di liquidità connesse allo sviluppo dell’attività, compreso il costo di personale aggiuntivo. Finanziabili anche gli investimenti in innovazione, in prodotti e soluzioni di Ict e sviluppo organizzativo, oltre alla messa a punto di prodotti e/o servizi che presentino potenzialità concrete di sviluppo e consolidamento di nuova occupazione. Le domande per accedere ai finanziamenti possono essere presentate a partire da mercoledì 15 marzo fino al prossimo 31 dicembre: l’importo del credito è compreso tra un minimo di 5 mila ed un massimo di 15 mila euro. I recapiti e tutti i dettagli dell’iniziativa sul sito www.unifidi.eu nella sezione dedicata al Fondo Regionale Microcredito.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/microcredito-2-milioni-per-autonomi-professionisti-e-piccole-imprese
La Regione conferma il proprio impegno per la difesa del territorio: entro l’estate partiranno in tutta l’Emilia-Romagna nuovi cantieri per realizzare lavori di prevenzione, messa in sicurezza, ripristino della viabilità e delle opere idrauliche. Si tratta di un pacchetto di 64 interventi, finanziato con oltre 6,3 milioni di euro di risorse messe a disposizione dal bilancio regionale. Saranno avviati 25 nuovi cantieri, per circa 1,8 milioni di euro, reinvestendo i risparmi di spesa ottenuti sui lavori realizzati in seguito all’ondata di maltempo che a marzo e aprile 2013 ha flagellato le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena. Le opere riguarderanno la sistemazione e la manutenzione di argini, strade e infrastrutture danneggiate. Previsti anche 39 interventi di prevenzione e messa in sicurezza dei fiumi e della costa, con uno stanziamento di circa 4,5 milioni di euro in tutte le province come stabilito dal Programma regionale 2017.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/Sicurezza-del-territorio-al-via-nuovi-cantieri-entro-estate-per-6-3-milioni-di-euro