I titoli:
- In arrivo il Reddito di solidarietà
- Nasce EmiLib, biblioteca digitale da 21mila libri per i cittadini di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza
- Donne e bambini al centro dei progetti di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo finanziati dalla Regione
- Accordo sulle farmacie: per 100mila cittadini medicinali più vicini
- Parolemusica 2017 in ricordo di Gianmaria Testa
Andrà da un minimo di 80 euro, per i nuclei composti da una sola persona, a un massimo di 400 euro al mese, per quelli composti da e 5 o più membri, il contributo economico previsto dal Reddito di solidarietà (Res) per le famiglie in condizione di povertà assoluta in Emilia-Romagna. Nuclei familiari di cui almeno un componente sia residente in regione da almeno 24 mesi, con indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) inferiore o uguale a 3mila euro. I beneficiari della misura saranno coinvolti in un “Progetto di attivazione sociale e di inserimento lavorativo”, con l’obiettivo di favorire l’occupazione delle persone in età da lavoro e di combattere l’esclusione sociale per coloro che non sono nelle condizioni di poter lavorare. L’erogazione del Reddito di solidarietà ai nuclei che l’avranno ottenuto avverrà, ogni due mesi, attraverso accredito su un’apposita Carta acquisti prepagata. Per il Reddito di solidarietà, che potrebbe interessare 80 mila persone che oggi vivono in condizioni di estrema povertà la Giunta regionale ha stanziato 35 milioni di euro.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/reddito-di-solidarieta-ecco-come-ottenerlo-fino-a-un-massimo-di-400-euro-al-mese-su-una-carta-acquisti-prepagata
Oltre 21.000 ebook, più di 5.800 testate tra quotidiani e periodici in oltre 80 lingue e 158 quotidiani e periodici in sola lingua italiana. E ancora, oltre 60.000 tracce musicali, 165 audiolibri e più di 560.000 risorse disponibili tra cui app, banche dati, immagini, spartiti musicali e video giochi.È con questo patrimonio che EmiLib, la nuova biblioteca digitale emiliana nata dalla fusione delle risorse digitali delle biblioteche di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza, si presenta ai circa 2 milioni di abitanti dei comuni delle quattro province dell’area per offrire loro un grande archivio da sfogliare online in ogni momento della giornata. Capofila dell’iniziativa sono i quattro Comuni capoluogo. Grazie all’impegno di questi Comuni e al sostegno economico e progettuale dell’Istituto beni culturali della Regione Emilia-Romagna, con EmiLib si rafforza l’offerta di servizi in digitale delle biblioteche pubbliche.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/nasce-emilib-biblioteca-digitale-da-21mila-libri-per-i-cittadini-di-modena-reggio-emilia-parma-e-piacenza
Sono donne le protagoniste di molti dei progetti, che hanno come obiettivi l’imprenditorialità, il miglioramento delle condizioni di vita, l’accesso all’istruzione e allo sviluppo agricolo, entrati nella graduatoria del bando sulla cooperazione con i Paesi in via di sviluppo approvata dalla Giunta regionale. Molti progetti sono invece rivolti ai bambini e riguardano in particolare la loro educazione, salute, alimentazione e il miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie in cui essi vivono.Anche temi quali le politiche di welfare, sviluppo locale, ambiente, decentramento amministrativo, democrazia, diritti umani e rafforzamento della società civile rientrano tra i 28 progetti risultati finanziabili attraverso un contributo di oltre 960 mila euro previsto dal bando regionale. Questo consentirà la realizzazione di interventi di sostegno in paesi in via di sviluppo e in via di transizione quali il Senegal, Mozambico, Etiopia, Ucraina, nei Paesi del bacino sud del Mediterraneo, nei territori palestinesi e nei campi profughi Saharawi in Algeria.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/donne-e-bambini-al-centro-dei-progetti-di-cooperazione-con-i-paesi-in-via-di-sviluppo-finanziati-dalla-regione
Nei prossimi mesi, per ritirare le proprie medicine e la propria terapia farmacologica, circa 100mila cittadini si recheranno non più nei punti distributivi delle Aziende sanitarie ma nella farmacia più vicino a casa. E’ questo uno dei punti salienti dell’intesa sulla distribuzione dei farmaci siglata da Regione Emilia-Romagna, Federfarma e Assofarm, in rappresentanza delle farmacie pubbliche e private presenti sul territorio. Per la Regione, ciò implica un investimento complessivo di 5 milioni e 650mila euro. Sul totale dell’investimento della Regione, 5 milioni di euro sono destinati alla spesa farmaceutica, mentre 650mila euro andranno a sostegno delle farmacie rurali e a bassa redditività. Per le farmacie, è previsto l’avvio di sperimentazioni con il coinvolgimento in progetti di presa in carico dei pazienti fragili, campagne vaccinali, campagne di promozione dell’appropriato uso dei farmaci, in particolare per la prevenzione della resistenza agli antibiotici.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/accordo-sulle-farmacie-per-100mila-cittadini-medicinali-piu-vicini
In ricordo del grande cantautore italiano Gianmaria Testa, prenderà il via, sabato 25 febbraio, l’edizione 2017 di ParoleMusica, rassegna di concerti, reading e spettacoli dedicata alle “Voci che raccontano l’Arte nel cuore dell’Appennino bolognese”. Sette appuntamenti tra febbraio e aprile che vedranno in scena, a stretto contatto con il pubblico, grandi nomi come la leggenda della pallacanestro Roberto Brunamonti, i musicisti Antonio Stragapede, Daniele dall’Omo, Paola Farinetti, Maurizio Geri, Riccardo Tesi, Domenico Caliri, Kalifa Konè, Kamale n’goni, il fotografo e giornalista Iago Corazza, Carlo Maver, Fabio Mina.La rassegna come ogni anno è organizzata dall’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, in collaborazione con i Comuni di Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Grizzana Morandi, Marzabotto, Vergato. Direzione artistica a cura di Crinali sotto la guida di Claudio Carboni e Carlo Maver e la direzione tecnica di Marco Tamarri.
http://viviappennino.com/it/vivi/item/9656-parolemusica-2017-in-ricordo-di-gianmaria-testa