Elezioni, i risultati in breve per l’Emilia-Romagna
Sono cinque su tredici nella circoscrizione nord-orientale gli Euro-Parlamentari eletti dall’Emilia-Romagna. Si tratta di Paolo De Castro, Cécyle Kyenge e Elly Schlein del Partito Democratico, Marco Affronte e Giulia Gibertoni per il Movimento Cinque Stelle. De Castro ha ottenuto 84.375 preferenze, Kyenge 92.898 e Schlein 53.473, mentre Affronte ne ha ricevute 18.349 e Gibertoni 16.213. Per quanto riguarda le elezioni amministrative, Tiziano Tagliani si riconferma primo cittadino di Ferrara. Davide Drei conquista Forlì e Luca Vecchi è il nuovo sindaco di Reggio Emilia. A Modena ci sarà il ballottaggio tra Gian Carlo Muzzarelli (centro sinistra) e Marco Bortolotti (M5S). Anche per altri otto comuni emiliano-romagnoli con oltre 15 mila abitanti (Fidenza, Correggio, Sassuolo, Vignola, Molinella, Savignano sul Rubicone, Lugo e Riccione) occorre il turno supplementare, fissato per domenica 8 giugno. I risultati della tornata elettorale del 25 maggio e relativi ai comuni capoluogo e a quelli con oltre 15.000 abitanti (sono in tutto 39) si trovano sul sito Elezioni 2014 della Regione Emilia-Romagna.
Amministrative, vota il 72,57 % degli elettori emiliano-romagnoli
Il 25 maggio ha votato per il rinnovo di sindaci e consigli comunali il 72,57 per centodei circa 2,2 milioni di elettori emiliano-romagnoli .Rispetto alla precedente tornata ammnistrativa che aveva segnato un 78, 21 per cento di affluenza si registra un calo ma, secondo i dati del Ministero dell’interno, l’Emilia-Romagna resta una delle regioni italiane con una delle partecipazioni più alte al voto. E’ Bologna la provincia che con il 74,47 ha la percentuale piùalta di votanti, seguono Ravenna con il 74, Reggio Emilia con il 72,81, Modena con il 72,77, Forlì-Cesena, Piacenza e Ferrara rispettivamente con 71,89, 71,35 e 71,34. chiudono Rimini con il 70,92 e Parma con il 69,88.I Comuni della regione coinvolti sono 255, il 75 % del totale. La provincia con più Comuni al voto è Bologna con 47 municipalità, nella provincia di Piacenza sono 34 , a Parma 33, a Reggio Emilia 36, a Modena 36, a Ferrara 16, a Ravenna 14 , a Forlì-Cesena 20 e a Rimini 19.Per i Comuni con oltre 15 mila abitanti, se nessun candidato sindaco supererà il 50% dei voti, si dovrà ricorrere ad un turno supplementare di ballottaggio previsto per domenica 8 giugno.
Successo per la Motor Valley a Madrid
“Il grande patrimonio motoristico dell’Emilia Romagna ha entusiasmato anche la Spagna. Lo stand Motor valley al Salone dell’auto di Madrid”,che si e’ chiuso domenica scorsa, ha avuto un grande successo”. Lo riferisce Azienda regionale di Promozione turistica (APT).
Lo spazio espositivo di 400 metri quadri, realizzato dall’Autodromo di Imola, in collaborazione con Apt e Unione di prodotto Citta’ d’arte e’ stato la “vetrina” di una regione che ha nell’ingegno e nella passione motoristica uno dei suoi fiori all’occhiello. Nello stand, visitato da alcune migliaia di appassionati , sono state promosse le iniziative dell’Autodromo imolese, del Museo Ferrari di Maranello, del Museo Casa Enzo Ferrari di Modena, del Museo Ducati di Borgo Panigale, del Museo Lamborghini di
Sant’Agata Bolognese (entrambi di Bologna) e della Maserati che, proprio quest’anno, festeggia il centenario. Oltre alle iniziative museali, a Madrid sono stati presentati anche i numerosi pacchetti turistici della Motor valley che consentono di scoprire le eccellenze artistiche, culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche dell’Emilia Romagna.
Premiato a Roma il progetto “Raee in carcere”
il comitato italiano promotore della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti 2013 ha premiato in questi giorni a Roma il progetto “Raee in carcere” della Regione Emilia-Romagna nella categoria “pubblica amministrazione”. Già scelto come finalista tra oltre 85 progetti presentati in Europa agli Awards della European Week for Waste Reduction, “Raee in carcere” si sta affermando come esempio nell’ambito della gestione dei rifiuti. Il suo obiettivo è infatti il recupero dei rifiuti elettrici ed ma anche il reinserimento socio-lavorativo di persone in esecuzione penale – o che hanno concluso il periodo di detenzione – attraverso il disassemblaggio di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee).Il progetto è diventato operativo nel 2009 con la partecipazione di detenuti a tre laboratori: due all’interno dellecarceri di Bologna e Ferrara e uno all’esterno del carcere di Forlì. Il personale selezionato è stato formato e poi assunto dalle cooperative sociali che gestiscono le attività. Più di 60 persone in esecuzione penale sono state coinvolte nei tre laboratori.