Questi i titoli:
- A Bologna gli Stati generali della formazione
- Ricostruzione, nuove opportunità per le imprese con fondi Inail
- Energia, oltre 50 milioni di euro per interventi di riduzione delle emissioni
- Sostegno alla realizzazione di festival e rassegne cinematografici
- Cinema e audiovisivo: approvati dalla Giunta regionale 3 bandi
- Aperti i bandi per interventi in materia di biblioteche, archivi e musei
- Salute, cambia lo screening per prevenire i tumori del collo dell’utero
Si tiene oggi, 26 febbraio a Bologna nella sede Regione(Terza Torre, Sala 20 maggio – viale della Fiera 8 – dalle ore 10) la giornata dedicata agli stati generali della formazione. Sarà l’occasione per l’amministrazione regionale per fare il punto, su quanto realizzato negli ultimi anni in merito alle politiche per l’istruzione, la formazione, la ricerca e il lavoro, tracciando lo scenario entro il quale si inseriscono gli interventi e le prospettive future.. Chiuderà la mattinata l’assessore regionale alla Formazione e al Lavoro Patrizio Bianchi. .Nel pomeriggio dalle 14,30 si svolgerà la tavola rotonda dal tema: “Persone, lavoro, produzione e territorio, quali competenze per una regione ad alto valore aggiunto”, con l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi, Eugenio Sidoli amministratore delegato e presidente Philip Morris Italia, Sara Roversi di You Can Group, Andrea Pontremoli amministratore delegato Dallara Automobili e Gian Luca Farinelli de L’immagine ritrovata. Le conclusioni saranno svolte dal presidente della Regione Stefano Bonaccini. L’incontro sarà trasmesso in diretta web su http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it
Ci sono nuove opportunità per ottenere contributi con fondi Inail a favore delle imprese con capannoni con carenze strutturali e peri quali occorre aumentare la sicurezza. Lo stabilisce l’ordinanza (la n° 7 del 19 febbraio 2016) firmata da Stefano Bonaccini,presidente della Regione Emilia-Romagna e Commissario delegato alla Ricostruzione .L’ordinanza è consultabile sul sito http://www.regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione “Atti per la ricostruzione”.Il provvedimento riguarda solo le imprese che, pur essendo localizzate nella zona del sisma, risultano non danneggiate. Le imprese che vorranno aderire a questa opportunità dovranno fare istanza preliminare di prenotazione sul cosiddetto bando Inail entro la data del 15 marzo prossimo.La dotazione messa a disposizione complessivamente dall’Inail è di 74 milioni di euro: ad oggi, a fronte di 1.017 domande presentate sono state assegnate risorse per 27 milioni di euro, di cui 21 già liquidati, a 798 imprese.
Sono oltre 50 milioni di euro le risorse destinate fino al 2020 ai Comuni e ai territori per lo sviluppo della low carbon economy in Emilia-Romagna. Gli obiettivi sono edifici pubblici più efficienti, sostenibili e alimentati da fonti rinnovabili. Treni ad alta efficienza energetica e trasporti pubblici ibridi o elettrici. Sviluppo e incentivi alla mobilità pubblica, attraverso la creazione e la diffusione di parcheggi scambiatori e piste ciclabili.Le risorse destinate alla low carbon economy arrivano dalla programma europeo 2014-2020 del Por Fesr. Le misure, delle quali si è parlato nel corso del convegno “Il ruolo dei Comuni nella low carbon economy, si inseriscono nel nuovo Piano energetico regionale dell’Emilia-Romagna. Durante il convegno è stato presentato il nuovo bando rivolto agli Enti locali che prenderà il via a maggio, con l’obiettivo di promuovere l’eco-efficienza e la riduzione dei consumi di energia negli edifici pubblici, l’installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo e interventi di efficientamento energetico.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/energia-oltre-50-milioni-di-euro-per-interventi-di-riduzione-delle-emissioni
È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale n.39 del 19 febbraio 2016 il bando per la concessione di contributi a sostegno di progetti per l’organizzazione e la realizzazione di festival e rassegne in ambito cinematografico e audiovisivo ( L.R. n. 20/2014). I bandi erano stati approvati dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale Massimo Mezzetti. Il primo bando riguarda progetti biennali (2016-2017) di rilievo almeno nazionale, con costi annui pari o superiori a 300.000,00 euro; il secondo progetti annuali (2016) con costi compresi fra 20.000,00 e 300.000,00 euro. La scadenza per la presentazione delle domande, per entrambi gli avvisi, è fissata al 25 marzo 2016. La modulistica si trova sul portale cultura della Regione Emilia-Romagna.
http://cultura.regione.emilia-romagna.it/notizie/home/nuovi-strumenti-di-sostegno-alla-realizzazione-di-festival-e-rassegne-cinematografici
Sono stati approvati dalla giunta regionale, su proposta dell’assessore alla cultura Massimo Mezzetti, 3 bandi per il settore audiovisivo. A disposizione ci sono complessivamente un milione e 675 mila euro. Il primo bando sostiene la produzione di opere cinematografiche e audiovisive girate sul territorio emiliano-romagnolo da imprese nazionali ed internazionali. Il secondo e il terzo sono riservati alle imprese con sede legale o con unità operativa in regione e sono rivolti al sostegno della produzione e dello sviluppo di opere cinematografiche e audiovisive.I bandi sono stati pubblicati sul Bollettino Ufficiale n. 47 del 25 febbraio 2016.
http://cultura.regione.emilia-romagna.it/cinema/sostegno-alla-produzione-cinematografica-e-audiovisiva
Sono pubblicati sul sito dell’IBC gli avvisi per la presentazione di progetti e richieste di interventi a favore di biblioteche, archivi e musei (ai sensi della L.R. 18/2000). Per i Comuni, le Unioni di Comuni e altre forme associative di Comuni, sarà possibile presentare richieste di contributo per interventi relativi a nuovi servizi e allestimenti, adeguamento delle sedi e delle dotazioni tecnologiche, progetti e attività di valorizzazione di beni, raccolte e istituti culturali, di conservazione preventiva e restauro. Si possono anche presentare richieste per interventi di catalogazione/inventariazione e segnalare fabbisogni formativi per il personale impegnato nella gestione delle istituzioni culturali. Questi interventi saranno attuati direttamente dall’IBC. I musei privati, con personalità giuridica e senza fini di lucro, potranno presentare richiesta di convenzione con l’IBC per gli anni 2016 e 2017.
http://ibc.regione.emilia-romagna.it/notizie/in-evidenza/Avvisi2016-musei-archivi-e-biblioteche-lr-18-2000
Cambia lo screening per prevenire i tumori del collo dell’utero e per favorire diagnosi ancora più precoci ed eventuali cure più tempestive. In Emilia-Romagna l’Hpv test diventa il test per le donne tra i 30 e i 64 anni, mentre il Pap-test resta per le donne tra i 25 e i 29 anni.La ricerca scientifica ha dimostrato infatti che il test Hpv per le donne tra i 30 e i 64 anni è più efficace del Pap-test nell’identificare precocemente le lesioni a rischio che possono diventare tumore. Per le donne più giovani, invece, il Pap-test resta più efficace perché l’infezione (da Hpv o papilloma virus) in giovane età è molto alta ma scompare spontaneamente nell’80% dei casi, pertanto il test Hpv comporta nella fascia di età 25-29 anni un elevato rischio di esami e trattamenti inutili.Il passaggio dal Pap-test al test Hpv sarà graduale, iniziando con la fascia di età 50-64 anni. Con il programma di screening le donne interessate sono invitate a eseguire il test con una lettera a domicilio inviata dall’Azienda Usl. Il percorso è tutto gratuito.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/salute-cambia-lo-screening-per-prevenire-i-tumori-del-collo-dellutero