I nostri titoli
- Exposanità 2016, a Bologna XX edizione della mostra dedicata a sanità e assistenza
- Ex Bredamenarini, accolta la proposta della Regione: sospesi i 42 licenziamenti
- A Meldola 26 alloggi per familiari e pazienti dell’Istituto per studio tumori
- Politiche pubbliche per la felicità al centro dei Social Cohesion Days. Dal 26 al 28 maggio a Reggio Emilia
- Fattorie Aperte 2016 per tre domeniche consecutive
Tre giorni, 18, 19 e 20 maggio, interamente dedicati alla sanità e all’assistenza. Espositori da tutto il mondo si sono dati appuntamento al quartiere fieristico di Bologna per Exposanità, con oltre 200 appuntamenti tra convegni e workshop, e iniziative speciali.
Paese ospite della XX edizione è l’Argentina, a inaugurare la mostra – mercoledì 18 alle ore 10 – con Stefano Bonaccini ci sarà infatti il direttore generale Sanità per la Provincia di Buenos Aires, Carolina Inés Rocca.
Quest’anno, per la prima volta, ci sarà uno stand della Regione (numero B5, Padiglione 25), dove sarà possibile conoscere i dieci progetti dell’area salute e benessere, finanziati con il primo bando Por Fesr 2014-2020, dedicato ai laboratori coordinati da Aster. Come nelle scorse edizioni, ci sarà lo stand del Servizio sanitario regionale (numero A5, Padiglione 25) a cura dell’assessorato alle Politiche per la salute insieme alle Aziende sanitarie. Qui i visitatori troveranno video e materiale informativo sulle campagne di comunicazione in corso, sulle esperienze e sui progetti di promozione della salute delle varie Aziende.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/exposanita-2016-via-allaXX-edizione-della-mostra-su-sanitae-assistenza
Sono stati sospesi i licenziamenti dei 42 lavoratori della ex BredaMenarini. I vertici dell’azienda e i sindacati hanno infatti accolto la proposta avanzata dalla Regione che prevede, in sintesi, la sospensione della procedura di mobilità già avviata per consentire all’azienda e ai sindacati di dialogare e affrontare nel merito la vicenda. A questo si aggiunge l’impegno dell’azienda a presentare nel dettaglio il piano industriale. Il risultato è stato raggiunto nella sede della Regione, a Bologna, con la firma di un verbale di accordo – durante la riunione del tavolo di salvaguardia sullo stabilimento bolognese. All’incontro, convocato dall’assessore regionale alle Attività produttive, sono intervenuti la Città metropolitana di Bologna, i vertici di Industria Italiana Autobus (ex Bredamenarini), Unindustria Bologna, Fiom e Uilm Bologna e i rappresentanti sindacali dell’azienda.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/ex-bredamenarini-accolta-la-proposta-della-regione-sospesi-i-licenziamenti-dei-42-lavoratori
E’ stata inaugurata a Meldola la nuova struttura di accoglienza destinata ad alloggiare i pazienti e loro familiari, a prezzi contenuti, che frequentano l’Istituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori (Irst), la struttura sanitaria dedicata alla cura, alla ricerca e alla formazione in campo oncologico.
La struttura, inaugurata alla presenza del presidente della Regione, Bonaccini, è dotata di 26 camere per 45 posti letto e 7 ambulatori disposti su 3 piani.
Grazie a questo intervento, chi frequenta l’Istituto potrà accedere alla struttura nella pausa tra una terapia e l’altra o per terapie eseguite ambulatorialmente su più giorni consecutivi (come nel caso della radioterapia, i cui tempi medi di accesso in Irst si attestano intorno ai 25 giorni).
I lavori di riqualificazione della struttura sono stati finanziati grazie a un piano che mette insieme risorse da un bando per l’edilizia sociale del Fondo Emilia-Romagna Social Housing, della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e Istituto Oncologico Romagnolo (Ior).
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/AMeldola-26-alloggi-per-familiari-epazienti-dellstituto-per-lostudio-tumori
Accoglienza, disuguaglianze, reddito minimo, qualità e innovazione nei servizi educativi, ma anche indennità di accompagnamento e media education: sono alcuni dei concreti i temi al centro dei “Social Cohesion Days”, il festival internazionale della coesione sociale che si terrà dal 26 al 28 maggio a Reggio Emilia. Tre giornate di confronto e oltre 20 dibattiti sulla coesione sociale in Europa e in Italia, con grandi nomi dell’economia e della politica: dal ministro Giuliano Poletti a Romano Prodi e Benjamin Radcliff, da François Bourguignon a Alexander Pacek che apriranno i lavori con un incontro dal titolo: “La Politica della Felicità”. Nei giorni a seguire oltre 20 appuntamenti, moderati da Riccardo Iacona, Ferruccio De Bortoli e Gad Lerner con oltre 50 relatori provenienti da università, istituzioni pubbliche, organizzazioni del terzo settore e della società civile, imprese. Il festival è anche l’occasione per presentare alcune esperienze concrete di coesione sociale in Italia: circa 60 progetti in totale, che spaziano dalla protezione delle categorie vulnerabili (anziani, minori, disabili) a forme innovative per la risposta ai bisogni delle comunità e l’erogazione di servizi di welfare, dalla promozione del dialogo interculturale, all’accoglienza dei rifugiati. L’obiettivo è dare avvio a un percorso di incubazione di progetti di coesione sociale, creando relazioni tra i protagonisti e sviluppando idee sostenibili ed innovative.
Il programma completo su: www.socialcohesiondays.com
Domenica 22 e 29 maggio e domenica 5 giugno, dalle ore 10.00 alle 18.00, da Piacenza a Rimini oltre 150 aziende agricole del territorio insieme ad alcuni Musei del gusto e del Mondo rurale accolgono famiglie, bambini, curiosi, amanti della natura, della terra e della buona tavola.
L’Emilia-Romagna spalanca le porte delle sue fattorie con un’ampia gamma di proposte per vivere da vicino la campagna, conoscere il territorio e apprezzarne le produzioni agroalimentari con la 18° edizione di Fattorie Aperte. La prima domenica, il 22 maggio, ricorre la Giornata internazionale della biodiversità e molte delle fattorie partecipanti dedicheranno al tema occasioni speciali.
La tre giornate sono suddivise in cinque percorsi tematici: Natura e cultura, La campagna insegna, Porta a casa la campagna che permette di assaggiare e acquistare i prodotti locali, Mangiare in fattoria per chi vuole approfittare di una domenica fuori porta per un pranzo genuino. E infine, Visita in fattoria che permette di scoprire il lavoro di ogni giorno nei campi, negli allevamenti e nelle aie.
http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/notizie/2016/maggio/fattorie-aperte-2016