I titoli:
- Fecondazione eterologa, al via la campagna del Servizio sanitario regionale
- Ricostruzione post sisma: inaugurate due scuole e una palestra
- Ricostruzione: riapre il duomo di Guastalla
- Nidi di infanzia: si cambia
- Vie Festival: apre la 12° edizione il capolavoro di Vandalem
- Il 16 ottobre aprono al pubblico le fattorie didattiche dell’Emilia-Romagna
L’invito è semplice e chiaro: “Il tuo dono, la loro felicità. Aiuta un’altra coppia ad avere un figlio”. È lo slogan scelto per la campagna informativa e di sensibilizzazione, a cura del Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna, per la donazione di gameti, maschili (spermatozoi) e femminili (ovociti). È questo, infatti, il prerequisito per consentire la fecondazione eterologa: a questa tecnica di procreazione medicalmente assistita (pma) si ricorre quando uno dei due genitori ha problemi di sterilità e, per arrivare a una gravidanza, è necessario usare un gamete di una terza persona. Sono oltre 700 le coppie attualmente inserite nelle liste d’attesa per l’eterologa nei Centri pubblici dell’Emilia-Romagna; 28 le gravidanze avviate, 12 i nati (dati anno 2015 e 1° semestre 2016). La campagna prevede: locandine, dépliant, un sito internet, la pagina Facebook e spot radiofonici.
Sabato 1° ottobre sono state inaugurate due scuole e una palestra a Piumazzo, Mortizzuolo e Quarantoli nel modenese. Gli edifici, tutti antisismici, hanno alte prestazioni di risparmio energetico. In tutto la Regione, attraverso la struttura del commissario per la ricostruzione, ha investito circa 345 milioni di euro per la sola edilizia scolastica, di cui circa 140 milioni per edifici nuovi e 205 per la ristrutturazione e il miglioramento di quelli esistenti, oltre ai moduli utilizzati subito dopo le scosse, quando non venne perso un solo giorno di lezione.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/ricostruzione-post-sisma-riaprono-il-duomo-di-guastalla-due-scuole-e-una-palestra-nel-modenese
Ha riaperto al culto, domenica 2 ottobre, la concattedrale di San Pietro Apostolo a Guastalla (Re). Gravemente danneggiata dal sisma del 2012, dopo cinque anni e importanti lavori di consolidamento e restauro, il duomo è stato riaperto alla presenza del vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, monsignor Massimo Camisasca, del commissario per la Ricostruzione e presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, dell’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi, e del sindaco, Camilla Verona. Finanziati dalla Regione Emilia-Romagna con oltre un milione e 112 mila euro, i lavori di riparazione sono iniziati nel giugno 2015. Prosegue così il Programma delle opere pubbliche e dei beni culturali con 714 i cantieri aperti.
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La Regione Emilia-Romagna si appresta a varare una riforma sugli asili nido. I punti salienti sono una maggiore flessibilità organizzativa dei servizi, un sistema di accreditamento delle strutture educative più semplice, l’introduzione della obbligatorietà delle vaccinazioni contro poliomielite, difterite, tetano ed epatite B per l’iscrizione. Se ne è parlato nel corso del convegno “I bambini dell’Emilia-Romagna: ne parliamo tutti insieme”, che si tenuto nei giorni scorsi in Regione. La riforma della legge del 2000 si ritiene necessaria in considerazione dei nuovi scenari demografici e sociali e dei nuovi bisogni delle famiglie.
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Dopo l’enorme successo riscosso al Festival D’Avignone, lo spettacolo di teatro musicale “Tristesses” prodotto da Das Fräulein Kompanie viene presentato al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, aprendo la dodicesima edizione di VIE, festival di teatro, danza, musica e cinema.Ideato dall’artista belga Anne-Cécile Vandalem, che ne cura anche la drammaturgia e la regia, questo spettacolo che “lotta contro quello che ci porta tutti i giorni alla disperazione, in questo mondo” – arriva giovedì 13 ottobre, alle 21.00, in prima nazionale. Lo spettacolo, replicato venerdì 14 ottobre alle 20.30, viene presentato con sottotitoli in italiano e in inglese.
Informazioni www.dasfrauleinkompanie.com
Per la V edizione della Giornata dell’alimentazione in fattoria, il16 ottobre, le fattorie didattiche dell’Emilia-Romagna saranno aperte dalle 10 alle 18. Il tema della giornata è il cambiamento climatico e le azioni che possono essere messe in atto per contrastarlo sul versante agricoltura e alimentazione. Insegnare come si fa il Parmigiano-Reggiano, far conoscere il percorso del grano, dal chicco alla pagnotta di pane, le tradizioni della campagna o come si coltiva con le tecniche dell’agricoltura biologica. Sono tra le attività realizzate nel corso dell’anno dalle 291 fattorie didattiche dell’Emilia-Romagna, anche visibili sul nuovo sito Fattorie Didattiche. Il sito propone una mappa con i servizi proposti dalle fattorie per famiglie, scuole e gruppi, attività di educazione alimentare, video e la possibilità di scaricare le pubblicazioni: “Viaggio alla scoperta delle fattorie didattiche in Emilia-Romagna”, e “A tavola in fattoria, ricette e racconti della tradizione contadina in E-R”.
http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/notizie-dai-siti/2016/fattorie-didattiche-il-nuovo-sito-e-online
