Questi i titoli:
- Transappenninica, quando il turismo corre lungo i binari della Porrettana
- Definita la ripartizione per il 2017 del personale per i Comuni colpiti dal sisma
- Personale della Regione a supporto degli Uffici giudiziari per accorciare i tempi dei procedimenti
- “Dopo di noi”, il fondo di 6,5 milioni di euro per il sostegno alla disabilità
- Giornata in ricordo di Lucio Gambi, Un geografo per la storia
Percorsi di trekking, proiezioni, eventi culturali ed enogastronomici in stazione e dintorni. L’idea è quella di rilanciare e valorizzare in chiave turistica il territorio transappenninico attraversato dalla linea ferroviaria Porrettana, che fu il primo collegamento tra il nord e il sud d’Italia attraverso l’Appenino. Per far questo le Regioni Emilia-Romagna e Toscana, insieme agli enti locali dei territori interessati, hanno siglato a Bologna, presso la sede della Regione, il progetto “Ferrovia Transappenninica”, aperto alla partecipazione di altri enti pubblici. Oltre alle due Regioni concorrono anche la Città metropolitana di Bologna, i Comuni di Pistoia e di Alto Reno Terme e le Unioni di Comuni Alto Reno, Appennino Bolognese, Valli del Reno, Lavino e Samoggia e Appennino Pistoiese.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/Transappenninica-quando-il-turismo-corre-lungo-i-binari-della-Porrettana
La Regione Emilia-Romagna continua a lavorare per adempiere alle richieste dei territori colpiti dal terremoto. Nella riunione tenuta nei giorni scorsi del Comitato istituzionale per il terremoto con il Commissario Bonaccini e i sindaci dei Comuni del cratere, sono stati condivisi i riparti per il personale straordinario impiegato nei Comuni nel 2017 e sono stati illustrati i provvedimenti che dovranno essere inseriti nella Legge di stabilità e in altri strumenti legislativi per il completamento della ricostruzione delle aree dell’Emilia colpite dal sisma del 20 e 29 maggio 2012. Altro tema trattato, la proroga concessa nei giorni scorsi dalla Commissione europea che prevede per le attività produttive, e in particolare per le attività commerciali nei centri storici colpiti dal sisma, di poter presentare la domanda di contributo fino alla metà del 2018. In accordo con la proroga della Commissione europea uscirà a breve una nuova ordinanza sulle nuove scadenze per presentare le domande da parte dei cittadini.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/definita-la-ripartizione-per-il-2017-del-personale-per-i-comuni-colpiti-dal-sisma
50 collaboratori regionali verranno assegnati agli Uffici giudiziari del distretto della Corte di Appello di Bologna grazie al protocollo, firmato a Roma, dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, e dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. L’accordo nasce dall’esigenza di rendere più efficace l’amministrazione della giustizia, dare risposte in tempi più rapidi a cittadini e imprese e, di conseguenza, favorire la crescita sociale e lo sviluppo economico dei territorio. Tra i firmatari dell’intesa, il presidente della Corte d’Appello di Bologna, Giuseppe Colonna, e il procuratore generale della Repubblica di Bologna, Ignazio De Francisci.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/personale-della-regione-negli-uffici-giudiziari-per-accorciare-i-tempi-dei-procedimenti-risposte-piu-veloci-per-cittadini-e-imprese
Via libera all’unanimità dalla Conferenza delle Regioni alla ripartizione del Fondo ‘Dopo di noi’ per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare: all’Emilia-Romagna vanno 6 milioni e mezzo. È previsto in particolare il sostegno per l’accoglienza in abitazioni o gruppi-appartamento o la permanenza temporanea fuori dalla famiglia, in casi di emergenza. Inoltre, si potranno creare soluzioni di co-housing, che possano comprendere il pagamento degli oneri di acquisto, di locazione, di ristrutturazione e di messa in opera degli impianti e delle attrezzature necessari per il funzionamento degli alloggi.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/dopo-di-noi-6-virgola-5-milioni-di-euro-per-il-sostegno-alla-disabilita
La Biblioteca Classense di Ravenna ricorda a dieci anni dalla scomparsa il Prof. Lucio Gambi con una giornata di studio il 19 novembre dalle ore 9.30. La Classense ha ricevuto in dono la sua ricca biblioteca, i materiali di studio, le carte storiche, le foto, e la biblioteca della moglie, Ornella Vergnano, docente di botanica all’Università di Firenze e ha dedicato loro una sala di lettura inaugurata nel 2008. La giornata di studi è stata organizzata per il ricordare intorno ai temi specifici “Ravenna e Romagna”, l’intenso rapporto del grande studioso con la sua terra natale, il suo sguardo critico e le sue profonde capacità di ricerca. I suoi allievi, colleghi e amici hanno voluto ricordare la sua capacità di intraprendere su temi apparentemente locali e minori, lunghi progetti di ricerca, filoni di studio, e di fondare relazioni personali forti e durature.
http://ibc.regione.emilia-romagna.it/notizie/2016/a-ravenna-il-convegno-lucio-gambi-ravenna-e-la-romagna