Coinvolgendo ben 39 dei teatri storici dell’Emilia-Romagna, l’Istituto per i beni culturali (IBC) ha realizzato per il 9 e 10 aprile 2016, un programma di eventi che accoglierà su tutta la regione un pubblico di appassionati, ma anche di neofiti. Nuove generazioni e persone mature, chiunque avverta il fascino del palcoscenico, e ami le rappresentazioni teatrali, e sono davvero tanti, ecco dedicato a loro un progetto “A scena aperta”nel quale avranno il piacere di varcare la soglia di un luogo di notevole bellezza e assistere a uno spettacolo di loro gusto.
Spettacoli di prosa, lirici, musicali e di danza si avvicendano nei due giorni. E non è secondario il fatto che gli eventi, in buona parte, siano realizzati ad hoc e extra stagione e che siano state coinvolte le locali scuole di musica, recitazione, danza. E poi gli spettacoli sono quasi tutti a ingresso libero e gratuito.
Il progetto, coordinato dall’IBC, ha il preciso intento di promuovere conoscenza e valorizzazione dei teatri storici, un patrimonio culturale, storico e artistico di notevole entità, presente su tutto il territorio regionale. Sono edifici che nelle linee e nei decori esibiscono una armonia e una bellezza che si deve alla genialità creativa di architetti e scenografi. Ma questi luoghi sono anche il segno della volontà e della sensibilità dei contesti in cui sono stati realizzati: ne troviamo nelle città capoluogo, ma anche nei centri minori che esibiscono veri e propri gioielli.
I teatri ci accolgono celando la complessità delle loro strutture, del rapporto tra architettura e tecnologia, gli equilibri che si devono realizzare tra bellezza e funzionalità. Lo spettacolo dal vivo, che in questi luoghi si realizza, cattura i sensi, lascia fuori tutto ciò che lo precede e lo stesso contenitore si ecclissa. Anche per questo, oltre agli spettacoli che offre, la due giorni è altrettanto significativa per le visite guidate, il “dietro le quinte” che verrà proposto ai visitatori.
L’adesione dei teatri storici è stata ampia, ai maggiori teatri quali il Regio e il Farnese di Parma, il Municipale e l’Ariosto di Reggio Emilia e i Teatri Comunali di Modena, Ferrara, Bologna, l’Alighieri di Ravenna e il Bonci di Cesena si affiancano alcuni ‘minori’ tutti con attività e proposte diversificate e di notevole interesse.
E’ stato suggerito, ai teatri che hanno partecipato, di non tralasciare i significativi anniversari che ricorrono quest’anno. Nel 1516 Ludovico Ariosto pubblica la prima edizione dell’Orlando Furioso che rappresenta una potente rottura con i canoni del tempo. Ma ricorrono anche i quattrocento anni dalla morte di William Shakespeare e Miguel de Cervantes.
A Bologna, domenica 10 aprile si svolge un itinerario su quattro teatri che rientrano nel progetto “A scena aperta”, si tratta del Teatro Comunale, il Teatro Auditorium Manzoni, l’Arena del Sole e il Teatro di San Salvatore.
Il programma completo è disponibile sul sito web www.ibc.regione.emilia-romagna.it , ma anche su Facebook e Instagram @ibcemiliaromagna , dove potrete raccontare con una foto la vostra tua esperienza a teatro postando i vostri scatti su Instagram con l’hashtag #ascenaperta e taggando @ibcemiliaromagna dal 9 al 16 aprile 2016.
Abbiamo chiesto a Lidia Bortolotti funzionario dell’IBC, che ha curato il progetto qualche considerazione sugli eventi.
Silenzio in sale e buon fine settimana da Valeria Cicala