28 settembre 2011
Cari ascoltatori, in quest’epoca di vendemmia vogliamo proporvi la ricetta di un dolce, di una crema in verità, proprio a base di mosto d’uva, una preparazione molto diffusa in tutta l’Emilia e che potete trovare anche nell’Elenco di prodotti tipici e tradizionali emiliano romagnoli.
Le ricette per preparare i sughi sono varie ma molto simili: vi proponiamo quella proposta nel bel volume Savor frutto del progetto Storia di terre e di rezdore, promosso dalla Provincia di Modena e realizzato assieme a Slow Food e co-finanziata dal Fondo Sociale Europeo.
Veniamo quindi ai sughi d’uva.
Ingredienti
1 l di mosto di Lambrusco
100 gr di farina “00”
50 gr di zucchero
Il mosto va bollito da solo, in un tegame abbastanza ampio senza coperchio. Quando inizia a bollire va schiumato, togliendo cioè la schiuma che si forma in superficie. Una volta eliminata tutta la schiuma si spegne il fuoco e prendendo un mestolino di mosto, lo si aggiunge alla farina che avrete messo in una ciotola a parte. Stemperate la farina nel poco mosto in modo da non fare grumi e otterrete una cremina, che verserete nella pentola del mosto, mescolando bene. A questo punto si può aggiungere anche lo zucchero. È importante mescolare bene finchè non si ottiene un composto liscio. Riaccendete il fuoco, mantenendo la fiamma bassa, e continuare a mescolare per dieci minuti. I sughi sono pronti e possono essere versati in uno stampo grande o in tanti stampini monoporzione e fate raffreddare. Più il mosto è rosso e più i sughi saranno anche belli, oltre che buoni. Si può usare anche il mosto di uva bianca.
Bene, ora non ci resta che mettersi ai fornelli e provare la ricetta augurandovi buon appetito.