Il Duse è l’unico Teatro in Italia ad aver ottenuto il riconoscimento ministeriale come Organismo di programmazione multidisciplinare, forte dei successi della scorsa stagione che ha visto in sala 162.000 presenze il teatro di via Cartoleria per la stagione 2015-2016 rilancia raddoppiando i titoli, 63, ospitando 60 compagnie per 180 giorni di recite. L’offerta è quanto mai varia e proprio questa apertura, che ha dato nuova linfa al Teatro, è valsa l’ambito riconoscimento ministeriale, a partire dalla stagione di prosa: 18 titoli con i nomi più conosciuti della scena nazionale, da Stefano Accorsi con il Decamerone ad Alessandro Preziosi impegnato nel Don Giovanni, e poi Giuliana De Sio, Leo Gullotta, Francesco Pannofino e Silvio Orlando.
Abbiamo ai nostri microfoni, Walter Mramor, al suo quinto anno di direzione artistica, che ci spiega le ragioni di questo importante risultato e ci offre una panoramica sulla nuova programmazione.
Intervista a Walter Mramor
Come ha accennato Walter Mramor, una delle novità di rilievo di questa stagione è il progetto Circo Massimo, un faro puntato sulla scena contemporanea, abbiamo incontrato Fabrizio Favale, fondatore della compagnia Le supplici, che ne è il curatore.
Intervista a Fabrizio Favale