Cari ascoltatori, in un momento in cui il tema dei diritti e dell‘immigrazione è attuale e delicato, Bologna si prepara ad ospitare la nona edizione di Terra di Tutti, ampliando per la prima volta la sua vocazione cinematografica e aprendo a tutti i generi artistici, con 12 progetti selezionati dal bando promosso da GVC e Comune di Bologna.
Dal 7 all’11 ottobre, in otto luoghi della città si terranno workshop, performance, mostre e naturalmente, proiezioni, con oltre 50 film, che concorreranno alla Miglior produzione italiana e alla Migliore produzione internazionale. Al centro di tutto le persone, i valori, l’uguaglianza, lo sviluppo e la questione migranti che, come si vedrà, non ha solo risvolti di cronaca negativi.
A promuovere Terra di Tutti, le Organizzazioni non governative GVC – Gruppo di volontariato civile e COSPE – Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti.
A Stefania Piccinelli, di GVC e co-direttrice artistica del festival abbiamo chiesto anticipazioni su film e programma artistico. Sentiamola.
Intervista a Stefania Piccinelli