25 settembre 2012
Cari ascoltatori, in questa nuova puntata dedicata alle mostre andiamo a Ravenna, per parlare di Dante Alighieri. Come sapete, il sommo poeta esule da Firenze, trovò rifugio nella città di Ravenna, dove fu ospite di Guido Novello Da Polenta e dove scrisse parte del Purgatorio e il Paradiso. Dante si spense a Ravenna il 13 settembre 1321; nella città romagnola sono ancora ospitate le sue spoglie mortali. Ogni anno a settembre Ravenna dedica solenni celebrazioni in suo onore, tra cui diverse mostre. L’edizione 2012 ne vede tre, a celebrare le molteplici letture per immagini che, nel corso del tempo, si sono ispirate all’opera dantesca, e danno testimonianza di come il linguaggio della visualità sia in grado di interpretare e arricchire il testo dantesco, affrontandolo sotto diverse prospettive e riproponendolo secondo l’evolversi della nostra “ricezione” immaginativa.
Da “Dante illustrato. Paesaggi per la Divina Commedia”,frutto della campagna fotografica che il giovaneGiuseppe Cremoncini realizzò per Corrado Ricci nel 1898 (Chiostri Francescani della Fondazione Cassa Ravenna) ai “Paesaggi italici nella Divina Commedia”, 50emozionanti fotografie che Vittorio Alinari dedicò tra il 1917 e il ’21 ai luoghi d’Italia citati nella Commedia (Manica Lunga della Biblioteca Classense) fino a “Ne la pittura tener lo campo. 10 artisti europei per Dante Alighieri”, seconda edizione di un progetto che prolunga la visione dantesca nella contemporaneità (Chiostri Francescani).
Fino al 6 ottobre
Info: www.dante2021.it