27 gennaio 2010
A più di cinquant’anni dalla scomparsa di Boris Vian, straordinario artista e intellettuale francese, la Fondazione Teatro Due di Parma realizza, in collaborazione con Fond’Action Boris Vian di Parigi, il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma e ParmaFrontiere, Tutti pazzi per Boris Vian, un viaggio nella vita e nell’arte del grande artista francese. Si tratta di un omaggio all’attività di questo prolifico artista che, sebbene scomparso a soli 39 anni, che ha frequentato letteratura, teatro, musica e arte in maniera trasversale.
Ci parla di questo progetto, organizzato in concomitanza con le repliche dello spettacolo Generali a Merenda, Paola Donati, Direttore della Fondazione del Teatro Due di Parma.
Ci parla di questo evento dedicato a Boris Vian Tutti Pazzi Per Boris Vian? Perché un omaggio a questo artista?
Ci può parlare di questo straordinario artista e intellettuale francese?
Boris Vian ha ricoperto diversi ruoli nell’arte ce ne vuole parlare come autore di teatro?
Cosa rappresenta Claude Abadie, direttore d’orchestra, clarinettista e amico di Vian in questo omaggio a Boris Vian?
Ma parliamo ora di Generali a merenda, la satirica e divertente commedia che La Fondazione Teatro Due di Parma ha messo in scena nei giorni scorsi e di cui ascolteremo una parte. Questa pièce teatrale è stata scritta nel 1951 da Boris Vian, dando prova di una irrefrenabile anarchia, un’intolleranza a qualsiasi canone prestabilito.
Direttore Donati ci vuole parlare di quest’opera teatrale e anche illustrarci un po’ la scena per calarci meglio nell’atmosfera?
Generali a Merenda è una commedia che affronta tematiche crude e disperate: la protesta contro la violenza, la satira della guerra e della goffa boria dei potenti ingabbiati nelle loro istituzioni.
Qualche nota sugli interpreti di Generali a Merenda.
Salutiamo e ringraziamo Paola Donati, Direttore della Fondazione Teatro Due di Parma e ascoltiamo Generali a Merenda.
Generali a Merenda
con la regia di Walter Le Moli e Caroline Chaniolleau, vede la partecipazione di Alessandro Averone, Federica Bognetti, Paola De Crescenzo, Luca Nucera, Gian Luca Parma, Massimiliano Sbarsi, Massimiliano Sozzi, Antonio Tintis, Nanni Tormen.