Ugo Cattabiani (Parma, 1977) opera nella zona d’origine come chitarrista, scrittore e compositore a partire dalla seconda metà degli anni ’90. Interrotti gli studi giovanili di pianoforte, si dedica all’approfondimento della tecnica chitarristica sotto la guida di Beppe Ugolotti (maestro di un’intera generazione di chitarristi parmigiani) e Juan Carlos “Flaco” Biondini.
I primi tentativi di scrittura in musica portano alla realizzazione di una demotape con testi in inglese (The Piazza, 1996, autoproduzione).
Il 2011 è l’anno della fondazione di Rigoletto Records, consorzio di cantautori di stanza a Parma, di cui Ugo è ideatore e attualmente presidente; nello stesso anno vede la luce il primo vero lavoro da solista, “Il cortigiano”, che richiama nel titolo il trattato di Baldassarre Castiglione del 1528. Nel 2012 il disco viene segnalato dal Club Tenco come una delle proposte più interessanti nel panorama della musica d’autore italiana. Il più recente lavoro in studio, dal titolo “Vicolo Riccardi n° 1″ (2014). Un genere che si può definire con approssimazione “cantautorale” ma che porta con sé reminiscenze di rock, blues e bossa nova.
Patrizia Santini lo ha intervistato