22 dicembre 2010
Cari ascoltatori, andiamo a scoprire lo spettacolo del Natale che in Emilia Romagna lega piccoli borghi e città con un filo rosso che ha per tema la natività. Dall’Adriatico all’Appennino, da Rimini a Piacenza sono tantissimi i presepi che si possono visitare in occasione di queste feste, tantissimi e tutti diversi tra loro.
Partiamo da uno dei presepi più tradizionali e suggestivi, il Presepe della marineria, allestito sulle barche del Museo della Marineria nel Porto canale di Cesenatico (FC). Le sculture a grandezza naturale, riproducono le figure tipiche della vita marinara – il pescatore, la pescivendola, la donna della piadina, i delfini – mentre rendono omaggio a Gesù Bambino. Ogni anno nuovi soggetti si aggiungono e dalle sette sculture del primo anno il patrimonio è arrivato a quarantasette figure. Il presepe è visitabile fino al 9 gennaio.
Ci spostiamo a Cervia per incontrare il Presepe dei salinari esposto al Musa il Museo del Sale (Via Nazario Sauro) un omaggio alla Natività ambientata nella tipica capanna in giunco dei salinari che si inserisce in una coreografia formata dalle figure in terracotta patinata che rappresentano scene di vita nella salina. Allestimento fino al 31 gennaio.
Orario: sabato, domenica e festivi dalle ore 15:00 alle 19:00 – fino al 6 gennaio tutti i giorni dalle ore 15:00 alle 19:00.
Ingresso: gratuito.
Ed eccoci a Rimini, dove troviamo la rappresentazione della Natività in mostra nella cornice dell’Arco d’Augusto (24 dicembre – 6 gennaio); Presepi dal mondo: presepi multietnici in mostra al Palazzo del Podestà (fino al 6 gennaio); Presepe del Mare alla nuova Darsena con emersione del presepe il giorno di Natale alle ore 17:00 circa (25 dicembre – 6 gennaio). Il 6 gennaio alle ore 16:30 al ponte dei miracoli sul porto canale arrivano i re Magi a bordo di imbarcazioni per portare i doni alla Natività galleggiante. Il corteo navale sarà accompagnato da canti, e fontane luminose.
Sempre a Rimini ritornano i presepi di sabbia. Da piazzale Boscovich, nella zona del porto, e a Torre Pedrera, la Natività di sabbia prende forma in scenografie con gruppi scultorei a grandezza naturale. Un inedito percorso natalizio illuminato anche di notte. I progetti e tutti gli allestimenti, realizzati in circa 30 giorni, sono stati affidati ad una squadra di una decina di persone che hanno abilmente cesellato circa 8000 quintali di sabbia diretti e coordinati dall’artista romagnolo della sabbia Leonardo Ugolini. I presepi resteranno allestiti fino al 9 gennaio.
Tornano a Cattolica, nelle vasche dell’acquario i presepi sott’acqua. Tra posidonia, coralli, madrepore e pareti rocciose, si nascondono angeli, bassorilievi, presepi di terracotta, di vetro e di pietra creati da artisti scultori e artigiani romagnoli, marchigiani e toscani realizzati con materiali e fibre naturali per salvaguardare la salute dei pesci. Il benvenuto più dolce alle festività natalizie resta sempre il Presepe in cioccolato, guarnito con zucchero filato, meringhe e nocciole. Fino al 6 gennaio.
Orario: dalle ore 9:30 alle ore 18:30; ultimo ingresso 2 ora prima della chiusura.
Dal 26 dicembre al 6 gennaio, tutti i giorni.
Ingresso: a pagamento.
A Ravenna, sono oltre 40 gli scenari che possiamo ammirare nelle chiese e in vari luoghi del centro storico e in alcune località sulla riva del mare. Appuntamenti da non perdere: il Presepio Vivente (Basilica di S. Apollinare in Classe 24 dicembre ore 19:30 e 6 gennaio ore 15:30) e il presepe di sabbia di Marina di Ravenna (Bagno Obelix) realizzato da un gruppo di artisti di provenienza internazionale ed esposto fino al 16 gennaio.
Ci spostiamo in provincia di Forlì Cesena a Predappio Alta (strada comunale Riggiano) dove troviamo il Presepe nelle grotte della solfatara. Come da tradizione, si rinnova il celebre presepe che si snoda nelle gallerie della vecchia miniera di zolfo. La rappresentazione, che ad ogni edizione propone una scenografia diversa, racconta la vita di Gesù dall’Annunciazione alla Resurrezione attraverso tredici scene animate lungo un percorso sotterraneo di quasi duecento metri.
Periodo di svolgimento: dal 25/12/2010 al 31/01/2011.
Orario: Il 25 dicembre dalle 14:00 alle 18:00, dal 26 dicembre al 6 gennaio 2011 dalle 10:00 alle 18:00, dal 7 al 31 gennaio 2011 i giorni prefestivi dalle 14:00 alle 18:00, i giorni festivi dalle 10:00 alle 18:00; nei giorni feriali, gruppi solo su prenotazione.
Ingresso: a pagamento.
Andiamo alla Rocca Malatestiana di Cesena dove è in corso una mostra di circa sessanta presepi provenienti da diversi paesi del mondo. A questa mostra, sono affiancate altre due esposizioni consistenti in un centinaio di riproduzioni a stampa di dipinti famosi della storia della Natività nei secoli e in circa centocinquanta “santini” di diverse epoche e fattura.
Periodo di svolgimento: dal 25/12/2010 al 30/01/2011.
Orario: dal 6 novembre al 28 febbraio, apertura il sabato e la domenica dalle 14.00 alle 17.00. Altri orari o giorni, apertura su prenotazione per gruppi di almeno 15 persone.
Ingresso: a pagamento.
È sicuramente molto originale il presepe meccanico nel Rifugio antiaereo di Cesena, allestito lungo un percorso sotterraneo di 250 metri di lunghezza all’interno delle grotte e gallerie del Rifugio Antiaereo situato sotto la collinetta – parco della Rocca Malatestiana con ingresso in viale Mazzoni (Piazza del Popolo) di Cesena e realizzato dallo scultore presepista Davide Santandrea.
Periodo di svolgimento: fino al 30/01/2011.
Orario: fino al 6 gennaio, aperto tutti i giorni feriali dalle 15:00 alle 18:00; i festivi dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00.
7 – 30 gennaio, aperto solo sabato dalle 15:00 alle 18:00 e domenica dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00.
Ingresso: a pagamento.
Ci spostiamo a Forlì, per incontrare il Presepe allestito in Piazza Saffi presso il Palazzo Comunale. L’esposizione di quest’anno si intitola Un Mondo di Presepi. Fino al 06/01/2011.
Orario: feriali e festivi, dalle 15:00 alle 19:00.
Ingresso: a offerta libera.
Entriamo in Emilia siamo a Ferrara, dove immancabile ritorna Il presepe sull’acqua il 24 dicembre alle ore 22:00 nel fossato del Castello Estense. Suggestiva fiaccolata di subacquei che dopo la solenne benedizione depositeranno il Bambini Gesù nel presepe, allestito nelle acque del Castello Estense. Al termine della cerimonia spettacolo pirotecnico. Numerosi poi i presepi tradizionali nelle chiese della città estense a partire dal Duomo.
Nella provincia ferrarese segnaliamo il presepe storico artistico della Chiesa delle Catene di Bondeno, animato da giochi di movimento meccanici, atmosferici, visivi, idraulici su una superficie superiore ai 50mq.
Periodo di svolgimento: dal 25/12/2010 al 30/01/2011.
Orario: festivi: 9:30-12:30 e 15:00-19:00; Feriali: 10:00-12:00 e 15:30-18:30
Ingresso: gratuito.
E il presepe di Comacchio, in Piazzetta Trepponti dove la vigilia di natale alle ore 18 si celebrano in un evento di festa le origini e la propria tradizione di città in armonia con la terra e l’acqua. In un gioco di luci e suggestioni colorate, la mangiatoia viene posta nel canale di ingresso al centro storico e la volta dei Trepponti si trasforma magicamente nella calda stalla. Un presepe semplice e raffinato che vive sui riflessi dei canali della laguna, una Natività dalle radici antiche, affascinante ed evocativa.
Ed eccoci nel capoluogo a Bologna, al Museo Civico Davia Bargellini (Strada Maggiore, 44), dove troviamo l’allestimento Antichi Presepi. Il Teatro Natalizio Bolognese. Anche quest’anno in occasione delle festività natalizie i Musei Civici d’Arte Antica organizzano al Museo Davia Bargellini una mostra dedicata al presepe tradizionale bolognese di terracotta. L’esposizione, organizzata in collaborazione con il Centro studi di cultura popolare, mette a confronto le statuette antiche della importante raccolta del Museo Davia Bargellini con altri esemplari conservati in collezioni private e solitamente non visibili al pubblico, per un totale di circa trenta opere.
Periodo di svolgimento: fino al 30/01/2011.
Orario: da martedì a sabato > 9:00-14:00; domenica e festivi infrasettimanali > 9:00-13:00; chiuso lunedì (se non festivo), 25 dicembre, 1 gennaio.
Ingresso: gratuito.
Siamo a Modena dove, nel Duomo in una nicchia laterale si può visitare il Presepio di terracotta con la grotta, otto pastori, la Madonna, San Giuseppe, il bambino Gesù e il bue e l’asinello realizzato da Antonio Begarelli nel ‘500. Sono solo 4 invece le statue dell’altro presepe del Duomo ma bastano a renderlo unico: è conosciuto come La Madonna della Pappa (1482) di Guido Mazzoni detto il Paganino. Al centro Maria, seduta con Gesù in braccio; inginocchiati ai lati Sant’Anna (la mamma della Vergine) e San Giuseppe; al suo fianco una fantesca che regge in una mano una ciotola e nell’altra un cucchiaio su cui soffia per raffreddare la pappa (appunto) prima di darla al piccino.
Ci spostiamo sull’Appennino a Montefiorino, dove il 27 dicembre alle ore 21 si svolge un Presepe vivente. Lungo le vie del Paese vengono allestiti nove quadri dell’Avvento comprendenti l’Annunciazione; la visita di Maria a Elisabetta; l’Albergo; il Censimento; l’Accampamento dei Pastori; il Palazzo di Erode; la Vita del Mercato e la Natività. Il percorso è di grande suggestione in quanto viene spenta la pubblica illuminazione per utilizzare solo torce e fuochi. I quadri sono allestiti dagli abitanti di tutte le frazioni del comune e la loro realizzazione impegna circa 150 comparse.
Ed eccoci a Reggio Emilia, dove si tiene la 44esima edizione de Il presepio di Giancarlo Beltrami, in Via San Nicolò, 1. In esposizione venti scene presepiali e circa 180 figure in terracotta, recentemente restaurate, del presepio poliscenico dell’artista reggiano. Fino all’8 gennaio.
Orario: feriali 16:00-19:00; festivi e prefestivi 10:30-13:00 e 15:30-19:00.
Ingresso: gratuito.
Ci spostiamo nella Galleria Parmeggiani (corso Cairoli, 1) dove è allestito il presepe della Madonna che allatta, una rappresentazione presepiale realizzata dall’artista Salvatore Carulli, un complesso scenografico, di 18 mq, che corrisponde a tutti gli stilemi del Presepe napoletano classico del ‘700. Fino al 16/01/2011.
Orario: dal 24 dicembre al 16 gennaio: tutti i giorni 9:00-12:00 e 16:00-19:00; 1 gennaio: 16:00-19:00.
Giorni di chiusura: lunedì.
Ingresso: gratuito.
Mostra di presepi a Parma, nel Chiostro della chiesa dell’Annunziata (Via Imbriani Matteo Renato, 4): popolari, orientali, palestinese, napoletano, sul tronco, meccanico, alcuni provenienti dall’Alta Lombardia, altri ambientati nel contesto urbano parmense – per ricordare e celebrare il Santo Natale. L’esposizione contempla una quarantina di opere. Fino al 06/01/2011.
Orario: nei giorni festivi dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:00; nei giorni feriali al mattino apertura per le scuole, al pomeriggio aperta dalle 15:30 alle 18:30.
Ingresso: gratuito
E siamo arrivati a Piacenza, dove troviamo la Mostra presepi d’autore, undicesimo allestimento del gruppo “Presepisti Piacenza” allestita presso lo Spazio Mostre di Palazzo Farnese – Piazza Cittadella, 29. La mostra presenta una sessantina di opere inedite di diversi autori, fra i più qualificati del Nord Italia. I materiali più utilizzati sono sicuramente il gesso e il cartongesso, ma non manca neppure il polistirolo. Sebbene i materiali siano estremente poveri, stupisce il risultato molto soddisfacente che conferisce pregio alle opere realizzate. Fino al 09/01/2011.
Orario: sabato, domenica e festivi, 9:30-12 e 14:30-18:30. Feriali dal 12 dicembre al 9 gennaio: 14:30-18:30.
E chiudiamo con una notizia che riguarda il Capodanno, L’anno che verrà a Rimini, Piazzale Fellini. Per l’ottavo anno consecutivo Rimini è stata scelta come la piazza italiana che ospiterà la grande festa di Capodanno trasmessa in diretta su Raiuno. La festa di San Silvestro, che andrà in onda in diretta televisiva il prossimo 31 dicembre, sarà condotta da Mara Venier insieme al comico, attore e conduttore Pino Insegno. Sul palco, un cast d’eccezione, all’insegna di star nazionali ed internazionali e glorie intramontabili della musica e dello spettacolo. Fra gli ospiti della serata sono confermati straordinari interpreti come i Pooh, Loredana Bertè e Patty Pravo, giovani artisti fra i più gettonati come Noemi, la giovane rivelazione della scorsa edizione di X Factor, due dei gruppi più popolari nella storia della musica leggera internazionale come Boney M e gli Abba the Show. A completare la squadra ci sarà l’orchestra diretta da Leonardo De Amicis, maestro noto al grande pubblico per aver diretto i più importanti show di Raiuno, che farà emozionare, divertire e ballare, assieme alla piazza di Rimini, tutte le piazze e le case d’Italia. Come da tradizione la diretta prenderà il via dopo il messaggio di auguri del Presidente della Repubblica e come di consueto, quando scoccherà la mezzanotte, ci sarà il grande spettacolo di fuochi d’artificio sul mare.