Cari ascoltatori, siete ancora insieme a Marina Leonardi per un nuovo appuntamento con lo spettacolo estivo nella nostra regione. Torniamo come ogni anno ormai a Verucchio, splendido borgo della Valmarecchia, sito archeologico villanoviano e paese che diede i natali alla dinastia dei Malatesta per una nuova edizione, la trentesima, del Verucchio Music Festival, che ha preso il via pochi giorni fa con lo scoppiettante Goran Bregovic e si concluderà il 3 agosto. Il Festival propone scelte artistiche che hanno come filo conduttore la grande qualità musicale senza vincoli di genere perchè il talento, l’originalità e la capacità artistica quando sono ai massimi livelli, sanno farsi apprezzare e comunicare oltre i confini del genere. Questa la filosofia anche del direttore artistico del Verucchio Musical Festival, del grande compositore e pianista Ludovico Einaudi che da dieci anni tira le sorti di questa bella rassegna.
In questa nostra veloce panoramica sul festival segnaliamo alcuni imperdibili appuntamenti. Il 22 luglio, sul Sagrato della Chiesa Collegiata (P.zza Battaglini) alle 21.30 troviamo la Penguin Cafe con i brani del nuovo album “The red Book”. Ed è un piacere per noi appassionati estimatori della vecchia Penguin Cafè Orchestra di Simon Jeffes vedere che il figlio Arthur, ha saputo, dopo la prematura morte del padre, raccogliere la sua grande eredità musicale.
Anche in questi nuovi lavori, che potrete sentire dal vivo a Verucchio, i caratteri essenziali della musica della Penguin Cafe sono gli stessi, sognanti e ricchi di sfumature neoclassicheggianti, i violini danno vita a virtuosismi incantevoli, mentre i ritmi si muovono agilmente tra l’esotico e il folk europeo con incursioni nella world music. E questo nonostante il minimalismo resti il processo creativo primario delle composizioni così come ha sempre caratterizzato l’orchestra.
Per il 23 luglio sono invece attesi i Calexico, che potete sentire di sottofondo, la band di culto di Tucson, Arizona, artefici di una personale miscela di musica, denominata alt-country caratterizzato dalla fusione di sonorità “Tex-Mex” con jazz e psichedelia.
E infine segnaliamo il ritorno a verucchio di Yann Tiersen, il 25 luglio, dopo l’acclamato sold-out di alcuni anni fa. Tiersen, autore dello splendido Valse de Ameliè, colonna sonora del bel film Il favoloso mondo di Amelie , è uno dei più importanti e prolifici compositori della nostra epoca. Abile polistrumentista di formazione classica e con interessi in ambito rock ed elettronico, è autore di un’irresistibile parabola musicale, passata dalle composizioni classic-folk in chiave minimalista che asseconda oggi pulsioni avanguardistiche. I fortunati che potranno ascoltarlo qui a Verucchio potranno apprezzare le composizioni tratte dal suo nuovissimo lavoro “A Midsummer Evening”.
Per avere informazioni dettagliate su questi e gli altri concerti in programma vi rimandiamo al sito del festival www.verucchiofestival.it. Un saluto da Marina Leonardi.