30 luglio 2013
Incendi boschivi, stato di grave pericolosità fino al 1° settembre
Dal 26 luglio al 1° settembre scatta in tutta l’Emilia-Romagna lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi. Per i prossimi 35 giorni, salvo proroghe o revoche, squadre di Corpo forestale, Vigili del fuoco e volontariato di protezione civile saranno impegnati in attività di avvistamento, prevenzione e spegnimento incendi. il coordinamento delle operazioni è in capo all’Agenzia regionale di protezione civile la cui Sala operativa permanente è attiva tutti i giorni dalle 8 alle 20 (in orario notturno basta chiamare il 115).
Chi viola le norme rischia sanzioni fino a 10 mila euro e la reclusione, da 4 a 10 anni per incendio doloso e da 1 a 5 anni se l’incendio viene causato involontariamente, per negligenza, imprudenza o imperizia.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/incendi-boschivi-dal-26-luglio-al-1-settembre-scatta-lo-stato-di-grave-pericolosita
Maltempo di primavera, al via il Piano dei primi interventi urgenti
E’ esecutivo il Piano dei primi interventi urgenti di Protezione Civile per la messa in sicurezza dei territori colpiti dall’eccezionale maltempo dei mesi di marzo, aprile e dalla tromba d’aria del 3 maggio 2013. Il piano autorizza606 interventi urgenti. A partire dal 26 luglio, gli enti attuatori individuati – Comuni, Province, Consorzi di Bonifica e Servizi tecnici – potranno iniziare i lavori più urgenti programmati nei Comuni che nei mesi scorsi hanno affrontato l’emergenza maltempo. Numerosi e diffusi sono stai i dissesti idraulici, idrogeologici e molti i danni alle persone e alle cose. Obiettivo dell’intervento è evitare situazioni di pericolo o ulteriori danni a persone e cose e dare copertura delle spese sostenute dai Comuni per la prima emergenza, comprese quelle per l’assistenza alla popolazione.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/maltempo-al-via-il-piano-dei-primi-interventi-urgenti
Terremoti emiliani 2012, tra certezze storiche e indagini scientifiche
Un report del Servizio Geologico e Sismico regionale fa chiarezza sulle cause e sui falsi miti legati ai terremoti in Emilia-Romagna. Alla luce delle preoccupazioni espresse dall’opinione pubblica in merito al presunto aumento dell’attività sismica in Emilia-Romagna, il Presidente della Giunta della Regione Emilia-Romagna, assunte le funzioni di Commissario delegato, ha chiesto al Capo Dipartimento della Protezione Civile di istituire una Commissione Tecnico-Scientifica per valutare eventuali relazioni tra terremoto ed esplorazioni per la ricerca di idrocarburi. Dalla relazione, che potete leggere online, è emerso che i territori colpiti dalla sequenza sismica di maggio-giugno 2012 erano già stati interessati in passato da eventi sismici di pari intensità.
http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/primo-piano/2013/terremoti-emiliani-2012-tra-certezze-storiche-e-indagini-scientifiche
“Archivi per non dimenticare”, accesso ai fascicoli dei processi sui fatti di terrorismo e stragi
Sono state presentate il 26 luglio scorso nella sede dell’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna le modalità di accesso agli atti dei processi sui fatti di terrorismo e sulle stragi giudicati dalla Corte d’Assise di Bologna. Il progetto si è realizzato grazie al Protocollo d’Intesa siglato tra Tribunale di Bologna e Archivio di Stato di Bologna il 6 dicembre 2011 per il versamento anticipato e la digitalizzazione dei fascicoli processuali concernenti i fatti di terrorismo, eversione e stragismo giudicati dalla Corte d’Assise di Bologna dopo il 1971. Tra questi, in particolare, quelli relativi alla strage alla Stazione di Bologna e all’attentato al treno Italicus. L’ iniziativa si inserisce nel più ampio progetto nazionale “Archivi per non dimenticare” per la valorizzazione delle fonti sul terrorismo e lo stragismo.
http://ibc.regione.emilia-romagna.it/notizie/2013/accesso-ai-fascicoli-dei-processi-sui-fatti-di-terrorismo-e-stragi
Si è spento monsignor Tonini, cordoglio del presidente Errani
Il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani ha espresso il cordoglio, suo e della Giunta regionale, per la scomparsa del cardinale Ersilio Tonini.
“La morte di monsignor Tonini – ha detto il presidente – ci addolora e ci riempie di tristezza. Le sue parole buone ci sono sempre state vicine, hanno accompagnato e dato forza a chi crede nei valori della solidarietà e dell’uguaglianza e si impegna a costruire una società più giusta. Uomo di fede, immerso nella realtà ma sempre attento ai significati più veri dell’esistenza, il suo ministero ci ha offerto occasioni di riflessione alta e ci ha indicato la strada. Per questo la sua voce mancherà a molti”.
Scuola, 822 docenti in più nell’organico dell’Emilia-Romagna
Soddisfazione della Regione per gli 822 insegnanti in più assegnati dal Ministero all’organico della scuola dell’Emilia-Romagna. Di questi, 129 prenderanno servizio nelle scuole terremotate. L’incremento del numero dei docenti riconosce almeno in parte il fondamento delle istanze della Regione. “E’ stato premiato, spiega l’assessore regionale alla ScuolaPatrizio Bianchi,- il lavoro collettivo delle istituzioni e delle parti sociali del nostro territorio e la tempestività con cui tutti insieme ci siamo attivati nei confronti del Ministero, chiedendo che fossero garantiti alla scuola della nostra regione i posti necessari. L’Emilia-Romagna è la regione italiana che ha registrato l’aumento più elevato di studentie negli anni passati si era già pagato un prezzo molto alto rispetto ai tagli lineari praticati sugli organici”. http://scuola.regione.emilia-romagna.it/notizie/scuola-822-docenti-in-piu-nellorganico-dellemilia-romagna
